Una «Charta»
per l’ecumenismo di oggi

È stato avviato da tempo il processo di revisione della Charta Oecumenica. Nata a servizio del cammino ecumenico di tutte le Chiese d’Europa, ora la Charta viene rielaborata in un contesto di dialogo e di koinonia, con l’auspicio che questo lavoro di ripensamento e di riscrittura possa vedere la più ampia partecipazione. La Charta Oecumenica è stata il frutto delle due prime assemblee ecumeniche europee, quella di Basilea nel 1989 e quella di Graz nel 1997. In particolare, a Graz fu rivolta alle Chiese europee la raccomandazione di «elaborare un documento comune, che contenga i diritti e i doveri ecumenici fondamentali». Firmata a Strasburgo il 22 aprile 2001 dal metropolita Jérémie, all’epoca presidente della Conferenza delle Chiese europee (Kek), e dal cardinale Miloslav Vlk, allora ...