Bolivia: alta tensione
05 settembre 2024
La Paz , 5. Tensioni in Bolivia nell’ambito dello scontro tra il presidente Luis Arce e l’ex capo dello Stato Evo Morales per il controllo del partito di governo Movimento al socialismo (Mas). Al termine di un’assemblea, i tesserati hanno disposto l’espulsione di Arce e del suo vice Choquehuanca «il cui comportamento non è più quello di un militante».
I due sono stati accusati per la repressione di una manifestazione sindacale da parte della polizia. Morales, che punta a candidarsi alle prossime elezioni dell’agosto 2025, accusa Arce (già ministro nei suoi governi) di volergli impedire di concorrere. Dopo aver cancellato le primarie, Arce ha convocato un referendum per chiedere alla popolo di istituire un limite ai mandati alla presidenza che escluderebbe Morales dalla corsa. In risposta, l’ex capo ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati