04 settembre 2024
Caracas, 4. Praticamente unanime, nella comunità internazionale, la condanna per il mandato di arresto in Venezuela nei confronti di Edmundo González Urrutia, il candidato dell’opposizione alle presidenziali dello scorso 28 luglio. González Urrutia ha rivendicato di avere vinto le elezioni, nonostante la Corte suprema del Paese sudamericano abbia ratificato lo scorso 22 agosto la vittoria di Nicolás Maduro.
Si sono finora espressi contro il mandato di arresto gli Stati Uniti, l’Unione europea, gran parte dei Paesi dell’America Latina, fra cui anche il Brasile, oltre all’Organizzazione degli Stati americani (Osa) e l’Onu, che «segue con preoccupazione l’evoluzione» della situazione in Venezuela.
Secondo la portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti umani (Unhchr), ...
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