· Città del Vaticano ·

Tra le luci e gli orrori del Novecento

Chi era (davvero) Konrad Lorenz?

 Chi era (davvero) Konrad Lorenz?  QUO-195
30 agosto 2024
«Konrad sarà per tutta la vita un po’ anomalo. Susciterà scalpore e farà di rado ciò che ci si aspetta da lui». Nemmeno da morto ha smesso di far scalpore, quest’uomo “un po’ anomalo”: per alcuni è stato un genio, per altri un pericoloso esaltato, un razzista troppo vicino ai criminali. Come dunque leggere Konrad Lorenz (1903-1989), il padre della moderna etologia, la branca della zoologia che studia il comportamento animale? Attraverso un attento lavoro di scavo, è Ilona Jerger a provare a rispondere: in Konrad (Milano, Neri Pozza, 2024, pagine 320, euro 20, traduzione di Irene Abigail Piccinini) delinea il ritratto dell’etologo e zoologo premio Nobel per la medicina, un uomo capace al contempo di inginocchiarsi davanti a un’oca e di sventolare convinto la tessera del Partito ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati