27 agosto 2024
Durante il primo anno di guerra in Sudan, le donne della città di Khartoum sono state vittime di numerose violenze, soprattutto da parte delle Forze di supporto rapido (Rsf). La denuncia arriva dall’ultimo rapporto di Human Rights Watch (Hrw) che ha raccolto la testimonianza di 42 operatori sociosanitari e medici che hanno riportato almeno 262 episodi di violenza nei confronti di donne dai nove ai sessant’anni. Le violenze sono avvenute tra la capitale del Sudan e le due città confinanti di Omdurman e Bahri nel periodo compreso tra l’aprile 2023 e il febbraio 2024.
In quel lasso di tempo sono state registrate alcune violenze sessuali anche nei confronti di uomini, ma in questo caso non sono stati specificati gli autori. Le Rsf hanno avuto il controllo della capitale e delle città vicine per la maggior parte del tempo ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati