23 agosto 2024
Una «seconda indipendenza» per il Bangladesh dopo quella del 1971. In tanti, a partire dal nuovo primo ministro ad interim, il Nobel per la pace e “banchiere dei poveri” Muhammad Yunus, hanno salutato così le storiche giornate di inizio agosto, quando una rivolta popolare capeggiata dai movimenti studenteschi ha destituito dopo 15 anni la premier Sheikh Hasina. Figlia del primo presidente e padre fondatore della patria — Sheikh Mujibur Rahman, ucciso in un colpo di Stato nel 1975 mentre lei era in Germania insieme alla sorella — è stata capo del governo una prima volta dal 1996 al 2001 e poi, ininterrottamente, dal 2009 al 2024. Da simbolo della democrazia e della lotta alle dittature militari, negli ultimi anni si è trasformata in autoritaria “lady di ferro” invisa agli oppositori e alle ong che tutelano ...
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