23 agosto 2024
Una delle ultime lettere scritte da Aleksej Naval’nyj — il politico russo morto in carcere il 16 febbraio scorso — è indirizzata a Sergej Parchomenko, giornalista e commentatore politico. La lettera è stata resa pubblica dal destinatario il giorno successivo alla morte dell’amico.
Inaspettatamente, il tono del messaggio è allegro; ma è ancora più sorprendente il fatto che si parli di letteratura. A parte i saluti iniziali, si parla quasi solamente della compagnia e del conforto che la lettura di un capolavoro del passato può offrire, nei momenti più bui della propria esistenza. Difficile non pensare alla bellissima lettera di Papa Francesco del 4 agosto scorso sul contributo di romanzi e poesie al cammino di maturazione personale di ognuno, in ogni cultura e a ogni latitudine. Un libro ...
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