20 agosto 2024
Un’attrattiva potente, che non si riesce a ignorare, nascosta al fondo di un nodo inestricabile di dolore, ferite, lacerazioni materiali e spirituali; il groviglio di un traliccio che diventa scala e ponte, e ha il profilo inequivocabile di una croce. La sfida di Gerusalemme è una domanda che emerge da uno sfondo di cataste di libri calcinati, bianche come scheletri, da una costellazione di frammenti pulsanti, viventi, che ospitano scorci di Terra Santa di volta in volta diversi: muri, graffiti, volti, strade, chiese, macerie, frammenti di musica e di canzoni.
Una storia di trasformazione — in alcuni momenti, esplicitamente di conversione — sbocciata nel cuore della più grande delle contraddizioni, in mezzo ai fatti apparentemente irrilevanti della vita quotidiana. Perché «la culla dello straordinario è ...
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