19 agosto 2024
Caracas , 19. «Abbiamo dimostrato che la libertà del Venezuela è una causa globale». Così la leader dell’opposizione, María Corina Machado, ha commentato l’esito della grande manifestazione di piazza svoltasi a Caracas nel fine settimana. Una protesta che è andata in scena anche oltre i confini nazionali: dal Canada all’Argentina, dall’Australia alla Francia, migliaia di venezuelani sono scesi in piazza in 380 città del mondo per «chiedere la verità» sui risultati delle elezioni presidenziali del 28 luglio. In particolare ai governi di Brasile, Colombia e Messico si chiede che facciano pressioni sul Consiglio nazionale elettorale (Cne) che, senza pubblicare i dati, ha dichiarato presidente Nicolás Maduro.
L’opposizione sostiene che il suo candidato per la ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati