Ne La singolarità del vivente (Jaca Book 2021) Miguel Benasayag spiega così la differenza tra l’uomo e la macchina: «Si può affermare che la macchina capace di battere qualsiasi giocatore di Go non potrà mai giocare a Go. L’infelice Lee Sedol è stato sconfitto da un programma informatico che in realtà non ha “giocato” contro di lui — e quindi non ha vinto… Perché “giocare” implica una dimensione di significato dell’azione che è inaccessibile per la macchina». I computer hanno dimostrato di essere capaci di sconfiggere gli umani sul piano logico sia negli scacchi che nel più complesso Go, ma questo non significa di per sé che sappiano “giocare” nel senso che comunemente si attribuisce alla parola.
di Sergio Valzania