Myanmar: migliaia
13 agosto 2024
Naypyidaw, 12. Oltre 13.000 rohingya e centinaia di altri abitanti della città di Maungdaw, nell’ovest del Myanmar, hanno abbandonato le loro case per via dell’intensificarsi del conflitto tra la giunta militare e i gruppi ribelli. Il dato emerge dal racconto dei residenti nell’area, interessata da intensi scontri dallo scorso 7 agosto quando i ribelli dell’esercito Arakan hanno conquistato il controllo di circa due terzi della città nello stato di Rakhine.
Nei giorni precedenti altri 6.500 rohingya erano fuggiti nel vicino Bangladesh attraverso il fiume Raf. Altri rohingya, secondo una fonte citata da Radio Free Asia, sarebbero bloccati in aree ancora sotto il controllo della giunta militare o in zone di accesa conflittualità.
La scorsa settimana, secondo quanto emerso nei giorni scorsi, almeno 150 civili ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati