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Sicurezza sul lavoro

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12 agosto 2024

Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro si inserisce nel quadro più ampio della promozione della salute dei lavoratori, stabilendo un nesso tra sicurezza-salute-benessere. La dottrina sociale della Chiesa ha offerto su questi temi un importante contributo, concorrendo a delineare il ruolo nuovo del lavoro e dell’impresa. A partire dalla Rerum novarum, infatti, sono stati fissati i principi cardine del magistero pontificio nei confronti del lavoro e dei lavoratori. All’interno di questo quadro, la sicurezza è una competenza sociale di dar luogo a pratiche lavorative che tutelino il benessere individuale.

Papa Francesco più volte è tornato a parlare di questi temi; significative sono tre recenti occasioni. A gennaio 2022, durante l’incontro con l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), il Santo Padre dà questa definizione di sicurezza sul lavoro: «La sicurezza dei luoghi di lavoro significa custodia delle risorse umane, che hanno valore inestimabile agli occhi di Dio e anche agli occhi del vero imprenditore». Emerge dalle sue parole il tema della cura dei lavoratori e il riconoscimento del loro valore.

Durante l’udienza alla Cgil nel mese di dicembre del 2022 Papa Francesco ha espresso la propria preoccupazione: «ci sono ancora troppi morti, mutilati e feriti nei luoghi di lavoro! Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per l’intera società». Questa sottolineatura è stata ripresa dal Pontefice recentemente, a settembre 2023, in occasione dell’udienza con i membri dell’Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (Anmil) per l’80° anniversario della fondazione: «Non dobbiamo stancarci di imparare e reimparare l’arte del prenderci cura, in nome della comune umanità».

Tanti, dunque, i richiami e gli appelli per un mondo del lavoro più sicuro, ma come?

La salute e la sicurezza trovano nella prevenzione la forma più efficace di attuazione e la prevenzione, a sua volta, richiede educazione per sostenere la persona nel riconoscere i rischi, i pericoli ed adottare comportamenti sicuri. Una delle leve per promuovere la sicurezza è certamente la formazione. È importante, dunque, mettere in luce alcune attenzioni pedagogiche per la formazione alla sicurezza. Quello che è da auspicare è il passaggio dalle regolazioni istituzionali alla responsabilità: le politiche di sicurezza aziendali non possono coincidere solo con l’assolvimento delle norme, ma con una reale responsabilizzazione di imprenditori e lavoratori.

di Paola Zini
Docente di Pedagogia generale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore