10 agosto 2024
Camminano e sognano. Scrutano l’orizzonte, filtrato dal filo spinato, e pregano. Sono i giovani marciatori che ogni anno compiono un’esperienza di cammino lungo la zona demilitarizzata, la cosiddetta “cortina di bambù”, che segna il confine tra la Corea del Nord e la Corea del Sud. Quel pellegrinaggio, un’esperienza di natura profondamente spirituale, tanto più nel 2024, in un momento di alta tensione per le relazioni intercoreane, intende essere l’opportunità per lanciare un messaggio di pace e di riconciliazione. A partire dai giovani, che mettono in gioco le loro braccia, le loro gambe, la testa e il cuore.
Anche in vista dell’Anno santo giubilare — e tenendo ben presente come meta la Giornata mondiale della Gioventù che si terrà in Corea nel 2027 — i giovani coreani vogliono essere protagonisti ...
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