09 agosto 2024
Nell’intenso ricordo del cardinale Carlo Maria Martini, Sapienza e profezia (Vita e Pensiero, 2023), Carlo Casalone cita un riflessione di Giovanni Cesare Pagazzi: «Stare solo con se stesso non è un momento di relax dalle fatiche, o la condizione esterna favorevole alla preghiera, ma è già preghiera, perché consente di rimanere in ascolto di quella prima parola che il Padre ha rivolto una volta per tutte solo a me: me stesso». Una rivisitazione di quell’intuizione di sant’Agostino, che assicura di aver trovato nel profondo di sé quello che aveva cercato a lungo e inutilmente al di fuori.
di Sergio Valzania