C’è bisogno
di «Pop-Theology»?

Teologia popolare? Teologia del popolo? E come potrebbe non esserlo, proprio la teologia. Lo è di sicuro, se è riflessione critica della fede del popolo di Dio. Lògos, cioè riflessione critica, discorso intellettualmente attrezzato, capace di argomentare, di portare ragioni. Così s’imparava nei banchi di scuola, con l’immancabile citazione biblica della prima lettera di Pietro sulla necessità di rendere ragione della speranza che in noi, grazie alla fede. Il “noi” è un popolo, il suo vissuto spirituale, la sua esistenza nello Spirito, cioè la sua vita di fede testimoniale: in teologia, infatti — ci hanno sempre spiegato —, il popolo è addirittura il soggetto comunitario ed è, obiettivamente, anche l’unico destinatario. Potremmo allora approfondire la sua definizione e ...