06 agosto 2024
Quando è arrivata la richiesta di aiuto da parte dei missionari che lì sono presenti da decenni, a dare la propria vita per persone in condizioni di estremo bisogno, il Cuamm-Medici con l’Africa ancora una volta ha risposto «presente». E così da un anno la Costa d’Avorio è il nono Paese del continente dove è all’opera l’organizzazione non governativa sanitaria per la difesa e la promozione della salute delle popolazioni africane, che ha sede a Padova ed è diretta dal sacerdote e medico don Dante Carraro: si è aggiunta ad Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania e Uganda. Lavora un team di cinque persone del posto con cui collaborano i volontari che si alternano dall’Italia.
«In questi mesi abbiamo iniziato a conoscere la ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati