27 luglio 2024
Cittá del Messico , 27. Un dossier «completo», «rispetto» e «trasparenza». È quanto chiesto alle autorità statunitensi dal presidente messicano, Andrés Manuel Lopez Obrador, sull’operazione che ha condotto all’arresto in Texas del boss del narcotraffico e tra i fondatori del potente cartello criminale con ramificazioni internazionali di Sinaloa, Ismael Zambada García, detto “El Mayo”. L’uomo, 76 anni, era stato fermato giovedì a El Paso insieme a Joaquín Guzman López, figlio di un altro boss, “El Chapo”, che sta scontando una condanna all’ergastolo negli Stati Uniti.
Dopo l’arresto, il ministro della Sicurezza di Cittá del Messico, Rosa Icela Rodríguez, aveva dichiarato che il governo messicano non aveva partecipato all’operazione ...
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