26 luglio 2024
Bruxelles , 26. «Fermare questa tragedia provocata dall’uomo e sedersi al tavolo dei negoziati». È l’appello dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la Politica estera, Josep Borrell, alle fazioni in guerra da oltre 15 mesi in Sudan, l’esercito di Khartoum e i paramilitari delle Forze di supporto rapido. L’Ue, ha scritto sui propri canali social, è «pronta» a sostenere tutti gli sforzi volti a porre fine al conflitto, «compresi i colloqui di cessate-il-fuoco programmati da parte degli Stati Uniti, ospitati congiuntamente da Svizzera e Arabia Saudita il 14 agosto». Secondo l’Onu, dal 15 aprile 2023 i sanguinosi combattimenti hanno già provocato almeno 14.000 morti e 33.000 feriti. Quasi 10 milioni gli sfollati interni e 2 milioni i rifugiati nei Paesi limitrofi. Gli ...
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