· Città del Vaticano ·

Dopo l’accordo siglato da 14 partiti palestinesi tra cui Hamas e Fatah. No di Israele e Usa

Piano di Pechino per la fine della guerra e il futuro
della Striscia di Gaza

China's Foreign Minister Wang Yi looks on during the signing of the 'Beijing declaration' at the ...
24 luglio 2024
Tel Aviv , 24. Mentre è previsto che una delegazione israeliana di alto livello atterri al Cairo questa sera per colloqui con i mediatori sulla tregua a Gaza e la liberazione degli ostaggi, la Cina mette sul tavolo un suo piano per risolvere la più ampia questione palestinese. A Pechino, sotto l’egida del ministro degli Esteri, Wang Yi, 14 partiti palestinesi, tra cui Hamas e Fatah, il partito guidato dal presidente Mahmoud Abbas che ha un ruolo centrale nell’Autorità palestinese, hanno sottoscritto una dichiarazione che prevede un approccio in tre fasi: anzitutto, un cessate-il-fuoco globale, duraturo e sostenibile nella Striscia da raggiungersi il prima possibile e la garanzia di un accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari e ai soccorsi sul campo; il secondo passo prevede di «compiere sforzi congiunti per ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati