· Città del Vaticano ·

Dushanbe vieta l’uso dell’hijab. Anche altri Paesi dell’Asia centrale adottano normative restrittive

La stretta del Tagikistan
per arginare
il fondamentalismo islamico

 La stretta del Tagikistan per arginare il fondamentalismo islamico  QUO-165
22 luglio 2024
Stretta delle autorità del Tagikistan sull’uso dell’hijab, il velo islamico che copre testa e spalle viene messo al bando. La decisione è stata presa dal parlamento tagiko, sulla base di un richiamo alle tradizioni nazionali. Il governo di Dushanbe ha precisato che la decisione di proibire l’uso questo indumento islamico, considerati estraneo alla tradizione locale, è stata presa per «preservare la cultura tradizionale» e «migliorare la situazione economica» della popolazione. Fino all’approvazione della nuova normativa, l’hijab era largamente ammesso in Tagikistan, con alcune eccezioni come l’essere fortemente sconsigliato alle impiegate del settore pubblico. E lo stesso era stato fatto in passato anche per indumenti di provenienza occidentale, come la minigonna, mentre il Paese non è ...

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