Non si fermano
in Bangladesh
le proteste studentesche

Dacca , 18. Non si fermano le proteste studentesche in Bangladesh, nate per chiedere al governo l’abbandono del sistema delle quote per i posti di lavoro negli impieghi pubblici. Considerate come la prima signficativa manifestazione contro l’attuale primo ministro, Sheikh Hasina — al governo del Paese dal 2009 e risultato vincitore delle quarte elezioni consecutive — gli studenti hanno manifestato contro le quote sui posti di lavoro, inclusa una quota del 30 per cento riservata ai discendenti di chi ha combattuto nella guerra d’indipendenza del Paese nel 1971. Sei sono le persone che hanno perso la vita, in circostanze ancora da chiarire, nella capitale Dacca e nelle località di Chittagong e Rangpur, in cui si sono verificati degli scontri, nati tra studenti e contro-manifestanti che sostengono il partito al potere. Il ...