· Città del Vaticano ·

Verso la conferma della leadership post-genocidio

Il Rwanda alle elezioni senza vere alternative a Kagame

A man walks past an electoral billboard depicting the incumbent President of Rwanda and the ruling ...
13 luglio 2024
A trenta anni dalla fine del genocidio — che in soli 100 giorni tra l’aprile e il luglio del 1994 vide l’uccisione di quasi un milione di persone, principalmente di etnia tutsi ma anche hutu moderati — il Rwanda si prepara a nuove elezioni, lunedì 15 luglio, senza aspettative di cambiamento. Il sessantaseienne Paul Kagame, asceso ai vertici del Paese sin dalla fine del genocidio dopo aver guidato il Fronte patriottico rwandese, è diventato presidente nel 2000 ed è stato confermato in tre elezioni, nel 2003, nel 2010 e nel 2017, con oltre il 90 per cento dei voti. Anche il voto di lunedì non presenta spazi per sorprese e Kagame si appresta al suo quarto mandato. A inizio giugno, la commissione elettorale del Rwanda ha annullato la candidatura di Diane Rwigara, una delle principali oppositrici del presidente, ...

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