L’invisibilità del visibile

Il battello dell’immaginario approda adagio al molo di Venezia. In lontananza l’ombra maestosa del Leone alato (emblema dell’evangelista Marco, patrono della città e della Repubblica), sospesa tra cielo e laguna, parla di un legame con l’alterità mai interrotto e di storie che si sovrappongono, tessendo la trama di un dialogo che si snoda nel tempo e nello spazio sino alle terre d’Africa. Ogni passo nella città emersa dall’acqua come un sogno scolpito nel vetro è un invito a esplorare il labirintico intreccio di calli e canali, tra ponti e sontuosi palazzi, come suggeriscono le innumerevoli e sfaccettate guide che le sono state dedicate. In questo nostro viaggio, tanto immaginifico quanto reale, ci accompagna Venezia africana. Arte, cultura e persone (Venezia, Wetlands, 2024, pagine 272, euro 22). È la ...