Otto morti in scontri a fuoco nel Kashmir

New Delhi , 8. Sono otto le vittime, due soldati indiani e sei presunti militanti armati, di diversi scontri a fuoco nel Kashmir amministrato dall’India. Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia locale, gli agenti hanno «effettuato due diverse operazioni» nei villaggi del distretto di Kulgam, dove peraltro i combattimenti continuano. Si tratta delle ultime tensioni nella zona, a maggioranza musulmana, contesa da India e Pakistan fin dalla loro indipendenza dal Regno Unito, nel 1947. Dal 1989, gruppi di ribelli portano avanti un’insurrezione armata, invocando l’indipendenza della regione: New Delhi ha più volte accusato il Pakistan di sostenere le milizie, legame che Islamabad ha sempre negato.