Di fronte a un Paese fortemente diviso il rischio
08 luglio 2024
A volte calcio e politica si assomigliano. Nel campionato europeo in corso, la nazionale francese non ha mai segnato un goal su azione, eppure è arrivata in semifinale. Allo stesso modo, in Francia, il risultato delle elezioni legislative anticipate sembra aver rafforzato la centralità di colui che è arrivato secondo e che tutti davano per isolato: il presidente Emmanuel Macron.
Certo, il Nuovo fronte popolare (Nfp) ha vinto ma, non avendo ottenuto la maggioranza assoluta, dovrà scendere a compromessi per governare e rischia di dividersi. Sul fronte opposto, il Rassemblement national (Rn) ha subìto una frenata rispetto alle previsioni e alle precedenti elezioni.
«Il presidente è riuscito nella sua scommessa — esordisce Jean-Baptiste Noé, caporedattore della rivista ...
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