“Chi tene ‘o mare”...
se lo conserva

A Napoli c’è un’area marina di pregio naturalistico, archeologico e paesaggistico, quella tra la Gaiola e l’Isola di Nisida, che rischia di essere danneggiata irrimediabilmente dai nuovi scarichi previsti dal progetto di riconfigurazione della rete fognaria del Sin (sito di interesse nazionale) “Bagnoli-Coroglio”. A denunciarlo le sedici associazioni unite nel Coordinamento Tutela Mare “Chi Tene o’ Mare”, che si sono schierate in modo compatto contro la devastazione di una delle più belle e preziose Zone Speciali di Conservazione Europee. Ma a lanciare l’allarme questa volta non è solo il mondo ambientalista: anche quello scientifico, culturale e dell’imprenditoria del mare hanno espresso la loro contrarietà, insieme con i tanti cittadini e fruitori di questo paradiso della città di Napoli, che guarda il ...