· Città del Vaticano ·

San Benedetto in Piscinula

In quella “grotta”
a Trastevere dove partì
la più grande esperienza monastica

 In quella  “grotta” a Trastevere dove partì  QUO-152
06 luglio 2024
La cella in penombra in cui il giovane Benedetto sostava in preghiera è ricavata in un’intercapedine fra due grossi muri. Sembra una grotta. Un po’ come quella, vera, in cui a un certo punto il ragazzo andò a vivere, e che sarebbe diventata il cuore del celebre Santuario del Sacro Speco sublacense, dal quale partì e si irradiò l’esperienza monastica più importante d’Europa. Secondo una lunga tradizione, il giovane Benedetto, prima di trasferirsi in solitudine nella valle dell’Aniene, abitò per qualche anno nella casa romana della sua illustre famiglia, gli Anicii, nel luogo in cui si trova quella piccola cella, oggi conservata in una bellissima chiesetta a lui intitolata, San Benedetto in Piscinula, collocata un po’ in disparte in uno slargo medievale di Trastevere. Seminascosta dall’aggettarsi ...

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