Il Senegal tra venti
di cambiamento
e speranze dei giovani

I venti geopolitici di cambiamento che sferzano l’intero Sahel lambiscono anche l’Africa occidentale. Un grande Paese di questa regione crocevia dei flussi migratori verso l’Europa, il Senegal, sta tuttavia dando prova di maturità democratica ed è uscito a testa alta dal delicato processo elettorale culminato la scorsa primavera con l’elezione a presidente di Bassirou Diomaye Faye. Oltre a essere il più giovane capo dello Stato della storia del Senegal, il quinto dall’indipendenza dalla Francia nel 1960, Faye rappresenta indubbiamente una grande novità. Per il Senegal e per il continente africano. Le settimane che hanno preceduto il decisivo voto del 24 marzo assomigliano a una vera rivoluzione democratica popolare. Se a inizio anno, dopo la decisione dell’allora presidente Macky Sall di rinviare le elezioni, ...