Un’altra estate di lacrime
04 luglio 2024
Sarà un’altra estate di lacrime e dolore nelle carceri italiane. La tragica conta dei suicidi non si ferma, la popolazione reclusa cresce e i garanti delle persone private della libertà hanno reclamato a gran voce un provvedimento deflattivo urgente per far fronte a quella che è diventata una vera emergenza. Ma il decret0, approvato ieri dal governo, non sembra soddisfare le aspettative: «Non inciderà sul sovraffollamento essendo afflitto da minimalismo», commenta Patrizio Gonnella, presidente dell’associazione Antigone che si batte per i diritti in carcere.
Il provvedimento semplifica le procedure per accedere alle misure alternative e prevede il trasferimento in comunità per i detenuti con residuo di pena basso, i tossicodipendenti e i condannati a determinati reati. Inoltre, aumenta il ...
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