04 luglio 2024
Alla parola
non ho mai chiesto
salvezza
eppure ora che ritorna
nel corpo addensa
gli spazi dei giorni,
ritrova
nel tempo una presenza
Diventa allora
la parola un dialogo,
un sentiero forse
verso il perdono
La poesia di Carola D’Andrea si anima di oggetti, piccoli gesti, semplici cose del vivere. Ma tra queste muove una ricerca febbrile e sincera, con un dettato diretto e cristallino. Il testo qui proposto è tratto dal volume «Abitazioni» (Capire Edizioni, 2024).
A cura di Nicola Bultrini