Restare sempre con Cristo

«Mentre i gentili cercano una speranza senza paura e i giudei una speranza che realizzi le promesse, noi predichiamo Gesù Cristo morto e risorto, speranza per tutti. In questo criterio della differenza si può condensare il nucleo della speranza per Paolo». Monsignor Antonio Pitta, ordinario di Nuovo Testamento alla Pontificia Università Lateranense e professore invitato presso la Pontificia Università Gregoriana, nel libro Paolo e l’evangelo della speranza (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo, 2024, pagine 240, euro 22) rimette al centro un tema che percorre tutte le lettere paoline: la speranza. In esse, quest’ultima «si sviluppa in tre direzioni: il linguaggio, le metafore e il paradigma della speranza». Pitta, consultore fra l’altro del Dicastero per l’evangelizzazione, ...