02 luglio 2024
Panamá , 2. Il nuovo presidente di Panamá José Raúl Mulino, dopo la cerimonia di insediamento per il quinquennio 2024-2029, è tornato a trattare un tema su cui era tornato in più occasioni tanto in fase di campagna elettorale quanto appena dopo i risultati. Nei mesi scorsi si è, infatti, parlato molto di Panamá in chiave immigrazione tanto per la posizione, che la rende inevitabilmente una via di transito, quanto per i drammatici numeri delle vittime derivanti dalle difficoltà di attraversare il cosiddetto “tappo del Darién”, una giungla popolata da animali selvatici e con la presenza di gruppi criminali. «Panamá non sarà più un Paese di transito per i clandestini. Non permetterò la complicità locale. Chiedo alle nostre forze ...
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