Zona franca
27 giugno 2024
Possiamo aspettarci qualcosa di utile dalla teologia? Non solo possiamo, ma dobbiamo. Certo, “utile” non significherà qui ridurre il buono all’immediatamente spendibile. Il Mistero non va frequentato e approfondito a proprio uso e consumo, ma per se stesso. In tal senso, benedetta l’inutilità di quelle attività umane che non hanno tornaconto: in un mondo ipercapitalistico, il buon pensare non si lascerà asservire alla massimizzazione del profitto. Di una riflessione critica sulla fede cristiana, tuttavia, ha bisogno una Chiesa che voglia rimanere libera e credibile. Rallegra dunque che, nella sintesi dell’Assemblea sinodale, ai teologi sia chiesto di contribuire alla chiarificazione delle questioni più controverse: abbiamo ragione di aspettarci luce su interrogativi che l’intero corpo ecclesiale sente ...
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