· Città del Vaticano ·

Il francese Jules Monchanin fra «ashram» cristiani e la visione del Vaticano II

Missionario in India
ma con in testa
già il Concilio

 Missionario in India ma con in testa già  il Concilio  QUO-144
26 giugno 2024
«Se la Francia avesse saputo chi era Jules Monchanin, non lo avrebbe fatto partire per l’India»: questo ebbe a dire del suo amico missionario il cardinale Henri de Lubac. La Chiesa novecentesca avrebbe sentito parlare maggiormente di lui se, in seguito a un voto, non avesse deciso di lasciare la Francia per dedicarsi ai popoli scristianizzati dell’India, ma è comunque da annoverare tra quei “nuovi teologi” che hanno preparato il Concilio Vaticano ii . Nato nel 1895 in un paesino nei pressi di Lione, si era distinto già in seminario per le sue brillanti capacità. Selezionato per conseguire il dottorato, non lo portò però a termine, forse per una scelta di libertà in un’epoca complicata contrassegnata dal con-trasto al modernismo. Come argomento, anticipando quello che sarebbe diventato ...

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