· Città del Vaticano ·

Auspicio della missione permanente della Santa Sede a Ginevra

Urge un impegno globale
contro la prostituzione

 Urge un impegno globale   QUO-142
24 giugno 2024

Un impegno da parte degli Stati per approvare leggi che combattano «efficacemente» quell’«offesa alla dignità della donna» che è la prostituzione e per fornire un sostegno «concreto» alle vittime, affrontando «le cause di fondo» di tale piaga. È quanto invocato dalla missione permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra, in una dichiarazione odierna in occasione della 56ª sessione regolare del Consiglio dei diritti umani.

Ribadendo come la prostituzione sia un «abuso» commesso nei confronti di donne e ragazze spesso in situazioni di povertà e vulnerabilità, di cui si approfittano criminali e trafficanti, e ricordando l’impegno costante delle Congregazioni religiose cattoliche al fianco delle vittime, la missione ha sottolineato come la «mancanza di valori e di etica sociale, così come la cultura del consumismo dilagante» costituiscano «un terreno fertile» per tali abusi. Quando il bene comune «viene confuso» con una libertà di scelta assoluta e con il perseguimento di interessi individualistici — è stato evidenziato — la dignità umana «viene messa in pericolo e distorta». Al contempo, la delegazione ha espresso preoccupazione «per la crescente importanza e l’uso della maternità surrogata».