L’omaggio di Francesco
«Superiore, confessore, uomo di consiglio»: così Papa Francesco ha ricordato all’Angelus del 23 giugno il francescano Manuel Blanco Rodríguez, morto nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 presso la chiesa romana dei Santi Quaranta Martiri e San Pasquale Baylon. Qui stamane, lunedì 24, alle 10, sono state celebrate le esequie. E proprio nella chiesa di Trastevere il Pontefice si era recato ieri di buon mattino, rendendolo noto egli stesso alla preghiera mariana di mezzogiorno, per pregare davanti alle spoglie di colui che è stato il suo confessore. Secondo quanto riferito dai frati della comunità il vescovo di Roma si è unito alle lodi mattutine davanti alla salma del sacerdote ottantacinquenne che da quarantaquattro anni risiedeva nella casa di Trastevere. Tra i vari servizi che ha svolto vi sono quelli di definitore generale, ministro provinciale, visitatore in varie entità dell’ordine dei Frati minori, vicerettore, decano e professore di Filosofia presso la Pontificia Università Antonianum. «Ringraziamo il Datore di ogni bene per tutto ciò che ci ha dato durante la vita di Fr. Manuel, comprese le inevitabili debolezze che rimangono affidate all’inesauribile misericordia di Dio» ha scritto il ministro generale Massimo Fusarelli al ministro provinciale Joaquín Zurera Ribó e a tutti i fratelli della provincia dell’Immacolata Concezione in Spagna.