21 giugno 2024
Governi «più umani», frontiere «che si aprono», maggiore disponibilità «ad accogliere» e a rispettare le leggi internazionali che «tutelano le persone migranti». Padre Héctor Julio López Vivas è il segretario esecutivo per la Mobilità umana della Conferenza episcopale messicana (Cem) e, in una conversazione con «L’Osservatore Romano», evidenza quella che secondo la sua esperienza potrebbe essere una risposta all’attuale emergenza migratoria, in Messico e soprattutto al confine con gli Stati Uniti, ma anche altrove.
I dati del locale Istituto nazionale della migrazione riferiscono che tra gennaio e maggio 2024 nel Paese latinoamericano sono state individuate quasi 1.400.000 persone “in situazione migratoria irregolare”, provenienti ...
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