Droga, armi e migranti: come agiscono i cartelli criminali

Lo scorso 4 giugno, poche ore dopo l’elezione di Claudia Sheinbaum come prima presidente donna del Messico, Yolanda Sánchez, sindaco di Cotija, veniva uccisa con 19 colpi di pistola. Tutt’altro che un caso isolato: dallo scorso settembre in Messico sarebbero state uccise tra le 20 e le 40 persone in corsa per una carica pubblica. Ma la criminalità in questo Paese non può essere collegata solo alla politica né tantomeno agli otto giornalisti uccisi in soli sette anni. Lo scorso febbraio la segreteria per la Sicurezza e la Protezione civile messicana ha comunicato che, sebbene gli omicidi intenzionali siano diminuiti del 4,18 per cento rispetto all’anno precedente, il dato resta altissimo: nel 2023 in Messico sono state uccise 29.675 persone. Non a caso, il quotidiano spagnolo «El País» ha ...