20 giugno 2024
Tel Aviv , 20. È il confine tra Israele e Libano a preoccupare in queste ore le diplomazie internazionali, di fronte al rischio dell’apertura di un “secondo fronte” di guerra, dopo quello che si protrae da oltre 8 mesi a Gaza, proprio mentre le Forze di difesa israeliane annunciano l’uccisione di uno dei comandanti delle milizie di Hamas che hanno agito il 7 ottobre, Ahmed Hassan Salameh a-Swarkeh, morto in un raid aereo a Beit Hanoun, nel nord della Striscia.
Dopo che le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno approvato i piani operativi per un’offensiva in Libano e il primo ministro Benjamin Netanyahu ha ribadito alla stampa internazionale che ciò che accade nella parte settentrionale di Israele «non può andare avanti», non si è fatta attendere la risposta del leader di Hezbollah, Hassan ...
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