· Città del Vaticano ·

I saluti

Condizioni umane
e integrazione per i rifugiati

 Condizioni umane  e integrazione per i rifugiati  QUO-138
19 giugno 2024

«Gli Stati si adoperino ad assicurare ai rifugiati condizioni umane e a facilitare i processi di integrazione». È l’appello lanciato dal Papa al termine della catechesi. Alla viglia della la Giornata mondiale del rifugiato, promossa dalle Nazioni Unite, Francesco è tornato a invocare l’accoglienza per quanti «sono costretti a fuggire dalle loro case in cerca di pace e di sicurezza». Salutando i vari gruppi di fedeli presenti in piazza San Pietro, il Pontefice ha anche assicurato preghiere per il nobile e coraggioso popolo cinese. L’udienza si è conclusa con il canto del Pater Noster e la benedizione.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare gli studenti di Saint Nizier e le suore di Notre Dame de La Salette, dalla Francia.

La “grande sinfonia di preghiera” dei Salmi possa farvi sperimentare la bellezza della comunione con la Chiesa Sposa, che per mezzo dello Spirito Santo prega il suo Sposo divino.

Dio vi benedica!

Do un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente ai gruppi provenienti da Australia, India, Indonesia, Filippine, Sud Africa, Sud Corea, Svezia, Regno Unito, Taiwan, Tanzania, Stati Uniti d’America e Vietnam. Invoco su tutti voi la gioia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo. Dio vi benedica!

Cari fratelli e sorelle di lingua tedesca, lasciamoci coinvolgere dal ritmo dei salmi che ci aiuta a rimanere sempre uniti a Cristo. In questo modo lo Spirito Santo potrà trasformare tutta la nostra vita in preghiera di lode.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Veo que hay argentinos aquí, los saludo. Pidámosle al Espíritu Santo que nos enseñe a orar con los salmos, que son una bella sinfonía de oración. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua portoghese. Vi incoraggio a mantenere viva la vostra fede e a impegnarvi nel diffondere l’amore di Cristo nelle vostre comunità, con l’entusiasmo e la creatività del Vangelo. Che il Signore vi benedica e vi protegga sempre.

Saluto i fedeli di lingua araba. Il Libro dei Salmi è la grande sinfonia di preghiera contenuta nella Bibbia, una raccolta di canti che esprimono l’intera gamma delle emozioni umane davanti a Dio. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i polacchi. Ringraziando il Signore per il nuovo beato, martire del comunismo, don Michał Rapacz, preghiamo affinché la sua testimonianza diventi un segno di consolazione da parte di Dio, in questi tempi segnati dalle guerre. Il suo esempio ci insegni ad essere fedeli a Dio, a rispondere al male con il bene, a contribuire nell’edificazione di un mondo fraterno e pacifico. Beato don Michał, intercedi per la Polonia e per ottenere la pace nel mondo!

Domani ricorre la Giornata Mondiale del Rifugiato, promossa dalle Nazioni Unite. Possa essere l’occasione per rivolgere uno sguardo attento e fraterno a tutti coloro che sono costretti a fuggire dalle loro case in cerca di pace e di sicurezza. Siamo tutti chiamati ad accogliere, promuovere, accompagnare e integrare quanti bussano alle nostre porte. Prego affinché gli Stati si adoperino ad assicurare ai rifugiati condizioni umane e a facilitare i processi di integrazione.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana.

In particolare, saluto l’Associazione “Amici del Cardinale Celso Costantini”, accompagnati dal Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone Giuseppe Pellegrini, in occasione del centesimo anniversario del Concilium Sinense di Shangai. E questo anche mi fa pensare al caro popolo cinese. Preghiamo sempre per questo popolo nobile e così coraggioso, che ha una cultura così bella. Preghiamo per il popolo cinese.

Sono lieto di accogliere i membri dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Roma, le socie della “Federazione Donne Arti Professioni Affari” della Sicilia, i componenti della Cooperativa solidarietà di Binetto (Bari), - questi pugliesi sono forti! - e i fedeli dell’Ordine Secolare dei Servi di Maria che festeggiano il centenario dell’approvazione della Regola di Vita. La visita alle tombe degli Apostoli susciti nel cuore di ciascuno un rinnovato fervore spirituale.

Il mio pensiero va infine ai malati, agli anziani, agli sposi novelli e in particolare ai giovani. Dopodomani celebreremo la memoria liturgica di san Luigi Gonzaga, che amò la vita e per questo la spese tutta per i grandi ideali cristiani; egli vi aiuti a riscoprire la vocazione alla santità nella donazione generosa a Dio e ai fratelli.

Fratelli e sorelle, continuiamo a pregare per la pace. La guerra è sempre una sconfitta, dall’inizio. Preghiamo per la pace nella martoriata Ucraina, in Terra Santa, in Sudan, Myanmar e dovunque si soffre per la guerra. Preghiamo tutti i giorni per la pace.

E a tutti voi la mia benedizione!