· Città del Vaticano ·

Onde giganti e pericolose condizioni del mare

La crisi climatica minaccia il Madagascar

Waves of the Pacific Ocean pounding the coast during heavy rains in Vina del Mar, Chile June 13, ...
18 giugno 2024
In Madagascar il mare, fonte di sostentamento per gran parte della popolazione dedita alla pesca, è diventato un nemico. Il cambiamento climatico ha reso le acque pericolose. L’aumento della temperatura del mare e la diminuzione delle precipitazioni provocano ormai venti forti, con conseguenti grandi onde e condizioni del mare più pericolose per i pescatori. Se fino a poco tempo fa i pescatori uscivano in mare circa 20 giorni al mese, ora con i venti che rendono le onde difficili da governare, riescono a pescare per 11 giorni. Uscire in mare con le canoe tradizionali di legno è diventato sempre più pericoloso perché il tempo è meno prevedibile. Le alte onde, che all’improvviso si creano al largo, spesso capovolgono le canoe e sono sempre più numerose le vittime tra i pescatori. Questa ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati