· Città del Vaticano ·

s(Punti) di vista
Ciascun belligerante ha le sue ragioni e in definitiva cerca la (sua) pace

Quando la giustizia fugge
dal campo del vincitore

 Quando la giustizia fugge dal campo del vincitore  QUO-135
15 giugno 2024
Nella sua celebre Guerra del Peloponneso, Tucidide, secondo alcuni l’inventore della Storia come disciplina scientifica, racconta che quando fu stipulata la pace di Nicia tra spartani e ateniesi, nel 421 a.C., le condizioni prevedevano per essa una durata di cinquant’anni. La mentalità dei greci di epoca classica non prevedeva che ci si potesse accordare per una pace almeno teoricamente perpetua. Lo stato di guerra veniva immaginato come naturale, lo si poteva interrompere, anche per lunghi periodi, ma ripiombarci costituiva una condizione inevitabile. Alle origini della civiltà contemporanea, l’umanità aveva una forte consapevolezza delle difficoltà legate alla convivenza, a livello di piccole come di grandi comunità. L’homo homini lupus hobbesiano era persino più presente alla coscienza ...

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