#PreghiamoInsieme per le vittime delle guerre, le guerre del passato e quelle del presente. Che Dio aiuti coloro che le subiscono oggi; i poveri e i deboli, le persone anziane, le donne e i bambini sono sempre le prime vittime di queste tragedie.
(6 giugno)
Se vogliamo amare davvero Dio, dobbiamo appassionarci dell’essere umano, di ogni essere umano, soprattutto di quello che vive la condizione in cui si è manifestato il #CuorediGesù: il dolore, l’abbandono, lo scarto.
(7 giugno)
Gesù predicava e guariva i malati con la forza dello Spirito Santo. E proprio lo Spirito lo rendeva divinamente libero, cioè capace di amare e di servire senza misura e senza condizionamenti. #VangelodiOggi (Mc 3, 20-35)
Incoraggio la Comunità internazionale ad agire urgentemente, con ogni mezzo, per soccorrere la popolazione di Gaza stremata dalla guerra. Gli aiuti umanitari devono poter arrivare a chi ne ha bisogno, e nessuno lo può impedire.
Per fare la pace ci vuole coraggio, molto più coraggio che per fare la guerra. Auspico che le proposte di pace, per il cessate-il-fuoco su tutti i fronti e per la liberazione degli ostaggi, vengano subito accettate per il bene dei palestinesi e degli israeliani.
(9 giugno)
Coltivare il rapporto con il Signore ci permette di avere radici forti, capaci di sostenere i progetti che desideriamo intraprendere.
(11 giugno)