I saluti
«Il Signore ci dia la forza
«Il Signore ci dia forza per lottare sempre per la pace»: ha pregato così — con il pensiero rivolto a Ucraina, Palestina, Israele, Myanmar e ai tanti Paesi che sono in guerra — Papa Francesco al termine della catechesi, salutando i vari gruppi di fedeli presenti in piazza San Pietro. L’udienza generale si è poi conclusa con il canto del Pater Noster e la benedizione.
Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, venuti da Parigi e da Luçon, in particolare i giovani giunti dalle istituzioni scolastiche di Francia. Imploriamo lo Spirito Santo di aprire la nostra mente all’intelligenza delle Scritture affinché possiamo contemplare il volto di Gesù risorto e illuminare il nostro agire nel mondo. Dio vi benedica.
Do un cordiale benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente ai gruppi provenienti dal Regno Unito, Cina, India, Indonesia, le Filippine, e gli Stati Uniti d’America. Invoco su tutti voi la gioia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo. Dio vi benedica!
Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua tedesca. Leggiamo e meditiamo la Sacra Scrittura, chiedendo la luce dello Spirito Santo, per poter conoscere sempre meglio Cristo e annunciarlo con la testimonianza della nostra vita.
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Pidámosle al Espíritu Santo que ilumine toda nuestra vida con su Palabra, para que podamos dar testimonio de Cristo. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Gracias.
Saluto cordialmente i pellegrini di lingua portoghese, in particolare quelli provenienti dal Portogallo e dal Brasile. Domani celebreremo Sant’Antonio, nato a Lisbona, che ci dice: «se leggi Gesù, egli ti sazia la mente». Incoraggio, dunque, ognuno di voi a meditare la Sacra Scrittura. In essa, Gesù ci rinvigorisce e illumina la nostra vita. Dio vi benedica!
Saluto i fedeli di lingua araba. Lo Spirito Santo, che ha ispirato le Scritture, ci aiuti a cogliere l’amore di Dio nelle situazioni concrete della nostra vita. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!
Saluto cordialmente i pellegrini polacchi.
La vostra Patria, da secoli cristiana, è chiamata: Polonia semper fidelis. Tuttavia, perseverare nella fedeltà a Cristo e alla sua Chiesa non è possibile grazie alle sole forze umane, ma alla forza dello Spirito Santo. Ascoltate la Parola di Dio, lasciatevi ispirare da essa per sapere come distinguere la verità dalla falsità, la libertà dalla schiavitù. Siate fedeli a Dio! Polonia semper fidelis!
Vi benedico di cuore.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto S.E. Mons. Ambrogio Spreafico con i fedeli della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino, che celebrano il 1500° anniversario della morte del Santo Pontefice Ormisda, patrono della città di Frosinone.
Saluto inoltre la “Volley Academy Piacenza” che si impegna a promuovere un ambiente sportivo sicuro, in collaborazione con il servizio diocesano per la tutela dei minori; e i partecipanti al Foro Accademico Sociale e Lavorativo dell’Industria dell’Energia, promosso da Scholas Occurrentes.
Il mio pensiero va infine ai giovani, agli ammalati, agli anziani e agli sposi novelli. Domani celebreremo la memoria liturgica di sant’Antonio di Padova, sacerdote e dottore della Chiesa. L’esempio di questo insigne predicatore, protettore dei poveri e dei sofferenti, susciti in ciascuno il desiderio di proseguire il cammino della fede e imitare la sua vita, diventando così testimoni credibili del Vangelo.
E non dimentichiamo la martoriata Ucraina, non dimentichiamo la Palestina, Israele. Non dimentichiamo il Myanmar e tanti Paesi che sono in guerra. Preghiamo per la pace, oggi ci vuole la pace. La guerra sempre, dal primo giorno, è una sconfitta. Preghiamo per la pace. Che il Signore ci dia forza per lottare sempre per la pace.
E a tutti voi la mia benedizione!