· Città del Vaticano ·

L’unica chiesa bizantina che ha conservato la sua originaria funzione anche dopo la conquista degli ottomani

Santa Maria dei Mongoli
a Istanbul baluardo della fede greco-ortodossa

 Santa Maria dei Mongoli a Istanbul baluardo della fede greco-ortodossa  QUO-130
10 giugno 2024
L’autista del taxi schiva veloce il traffico della grande strada che costeggia il Bosforo. Sembra conoscere molto bene l’itinerario da seguire. Fino a quando ci inoltriamo in un antico quartiere di Istanbul e cominciamo a salire in cima a uno dei colli della maestosa città adagiata sul Corno d’Oro. Ma arrivati in alto, dopo qualche manovra incerta, decide che bisogna proseguire a piedi. E subito si viene trasportati indietro nel tempo, quando Istanbul era una città europea cosmopolita, la porta d’ingresso dell’Asia. Qui vivevano insieme comunità di armeni, ebrei, bulgari, italiani e greci e i palazzi ricordano lo stesso stile classico che si può vedere ad Atene. Siamo nell’antico quartiere greco della città: il Fener. Qui c’è la sede del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli ma, soprattutto, qui ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati