10 giugno 2024
Bruxelles, 10. L’impetuosa avanzata dell’onda sovranista, che arriva soprattutto da Francia, Austria e Germania, irrompe nel Parlamento dell’Unione europea, dove tuttavia regge la coalizione che sostiene il presidente uscente della Commissione, Ursula Von der Leyen. Dopo il voto di questo fine settimana l’attuale maggioranza mantiene 398 seggi, sui 720 totali nel Parlamento europeo. Prima forza politica risulta essere infatti il Partito popolare europeo, con 185 seggi, seguito dal gruppo Socialisti e Democratici a 137 e i liberali di Renew Europe a 79.
La tornata elettorale certifica l’ascesa delle destre, dunque, ma allo stesso tempo premia le forze popolari di centro-destra che si stagliano come primo gruppo nell’emiciclo di Strasburgo, mentre vi è una lieve flessione per i socialisti e un deciso calo dei liberali e dei ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati