![Cultura della compassione QUO-130 Cultura della compassione QUO-130](/content/dam/or/images/it/2024/06/130/varobj25365778obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
10 giugno 2024
L’esperienza della sofferenza, «nella quale il paziente talvolta cade preda dello scoraggiamento e della disperazione, può trasformarsi, attraverso un’attenta guida spirituale, in un tempo di ricerca di sé, un tempo di pentimento e di ritorno a Dio, comprendendo che Cristo Signore è venuto a guarire chi ha il cuore spezzato (cfr. Isaia, 61, 1)». Parole di conforto e di speranza quelle pronunciate il 3 giugno scorso dal patriarca della Chiesa ortodossa romena, Daniel, intervenuto all’apertura della Conferenza di pastorale missionaria dell’arcidiocesi di Bucarest dal titolo La pastorale e la cura dei malati è un compimento della parola del Signore e una priorità missionaria. Sua beatitudine ha evidenziato gli aspetti principali riguardanti la pastorale dei sofferenti, la quale «non ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
![paywall-offer paywall-offer](/etc/designs/osservatoreromano/release/library/main/images/paywall/promotion.png)
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati