· Città del Vaticano ·

Un’analisi diffusa dall’ong The One Campaign evidenzia la situazione critica per via del calo dei prestiti internazionali

Aumenta il peso del debito sui Paesi più poveri

(FILES) Aerial view of Villa 31, one of the largest slums in Buenos Aires, taken on May 23, 2020 ...
10 giugno 2024
Per i Paesi in via di sviluppo ripagare i prestiti internazionali è diventato più difficile per la diminuzione di quest’ultimi. Lo denuncia la ong The One Campaign con un’analisi pubblicata recentemente sui dati dei donatori internazionali, pubblici e privati, verso i Paesi in via di sviluppo. Si tratta di un circolo vizioso che si alimenta con le crisi internazionali geopolitiche, economiche e ambientali, da cui molti Paesi non sanno uscire e rischiano di trovarsi a lungo. Dai dati raccolti la ong mostra che la quantità di fondi riservati ai Paesi del terzo mondo si è abbassata sensibilmente arrivando a soli 51 miliardi all’anno del 2022 dai 225 del 2014; nel 2024 l’ammontare degli aiuti non supererà i 50 miliardi; i fondi destinato allo sviluppo, in particolare dell’Africa, da parte dei paesi donatori ...

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