«Un corteo da cui è stato
escluso il popolo»

«Il disseppellimento della salma di Giacomo Matteotti è terminato alle 16 di sabato, in presenza dei magistrati del Commissario Cadorino e di altri ufficiali di polizia giudiziaria. Sono poi sopraggiunti il Commissario Pennetta, capo della polizia giudiziaria, e altri funzionari della Questura»; si legge nella Cronaca di Roma de «L’Osservatore Romano» del 18-19 agosto 1924, in una pagina in cui trovano spazio anche le pubblicità frequenti nei periodici degli anni Venti, dalle pillole Esanofele, «contro le febbri di malaria» al «Vero sugo di carne aromatizzato, a prezzo modico Sulco». Delle ricerche, dopo la scomparsa del deputato, si era continuato a parlare per tutto il mese di giugno, sempre nelle pagine interne del giornale. La notizia intitolata Dopo il ritrovamento della ...