· Città del Vaticano ·

Un documento del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite

In aumento nel mondo
i casi di «repressione transnazionale»
contro i giornalisti

 In aumento nel mondo i casi di «repressione transnazionale» contro i giornalisti  QUO-129
08 giugno 2024
Diventa sempre più pericolosa la professione del giornalista nel mondo. A parlare non è solo il preoccupante aumento nel numero di reporter uccisi in zone di conflitto a cui abbiamo assistito nel 2023 (38 vittime, di cui 19 solo in Palestina, contro le 28 dell’anno precedente), ma anche un fenomeno meno evidente, descritto nell’ultimo report del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Il documento, presentato lo scorso 23 maggio all’Assemblea generale, affronta i casi di censure e intimidazioni ai danni di giornalisti da parte dei governi dei loro paesi di origine. Nel corso degli ultimi anni, migliaia di professionisti dell’informazione sono stati costretti ad abbandonare la propria patria per sfuggire a persecuzioni di vario genere. Secondo il documento, i media indipendenti sarebbero «del tutto assenti o ...

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